Il Titolo VIII, Capo I, II e III del D. Lgs. n. 81/2008 riguarda la prevenzione e protezione dai rischi dovuti all’esposizione ad agenti fisici nei luoghi di lavoro, in particolare i rischi lavorativi derivanti da esposizione professionale a rumore e vibrazioni meccaniche.
La misurazione del rumore sul lavoro si basa sulla valutazione del livello giornaliero di esposizione al rumore (LEX,8h) definito dalla ISO 1999. Il LEX,8h è fondamentalmente un’estrapolazione di 8 ore del LAeq misurato in orario di lavoro.
Per la valutazione del rumore gli strumenti idonei sono: dosimetri acustici, fonometri, calibratore acustico e software di elaborazione.
I segnali di vibrazione sono generalmente complessi e possono essere il risultato della costruzione del dispositivo, di difetti strutturali o del suo utilizzo. Durante il contatto umano con la superficie della macchina vibrante, le vibrazioni meccaniche vengono trasmesse direttamente al corpo umano, interessando i singoli tessuti/organi (vibrazioni al Mano Braccio) o addirittura l’intero corpo (vibrazioni al Corpo Intero).
Per la valutazione delle vibrazioni gli strumenti idonei sono i misuratori-analizzatori di vibrazioni e software di elaborazione.